PER INFORMAZIONI SUI LIBRI

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348/7702561
Mezzana, val di Sole, Trento
via 4 novembre 21

mercoledì 26 aprile 2023

UN LIBRO PER RIDERE

 


Ciao a tutti. L'Intimo non si cambia (e nemmeno si prova) è un libro organizzato in capitoli, in cui si ride. Si ride per tanti episodi in cui ci si può riconoscere come le mail assurde che ci arrivano, la difficoltà per le donne di imparare a guidare (visto che nessuno ha pensato di dar loro almeno un' "infarinatura" prima, rispetto agli uomini) chi vuole cambiare o provare la biancheria nei negozi, il terrore quando si va dal dentista e tanti altri episodi tutti da ridere. 

Copie disponibili richiedendomele oppure lo trovate online sui principali siti che vendono libri (Ibs, La Feltrinelli, Mondadori Store) o ordinandolo in libreria con nome autore, titolo e editore (Youcanprint). 

giovedì 13 aprile 2023

RIFLESSIONI E NOVITA'

 A volte ti domandano perché scrivi. Scrivi per molte ragioni, come per molte ragioni hai iniziato a leggere. Sì, perché a me la voglia di scrivere è iniziata alle elementari, dopo che ho iniziato a leggere i primi libri. 

Si scrive perché si vuole raccontare qualcosa e fare in modo che altri leggano le tue storie, ma anche per altro. Si scrive anche per ricordare e per far ricordare, per far ridere e per far commuovere, per tante cose ma io scrivo perché non posso farne a meno. 

Amo i miei libri, ovviamente ce ne sono alcuni che sono nel mio cuore più di altri come quello dedicato a mio papà "A piedi nudi nei tini e altri racconti della Valpantena e della Val di Sole" o "Reset" che parla dei miei avi. 

Quello che sto scrivendo adesso sarà uno dei miei libri del cuore. Qualcosa di diverso dal solito, che è già uno dei miei libri del cuore per vari motivi. Spero che sarà pronto per fine anno, vi aggiornerò. 

Intanto grazie a tutti i miei lettori, seguitemi per altre info sul nuovo libro e continuate a leggermi, per qualsiasi informazione o per copie di libri tra quelli già pubblicati, basta che mi scriviate su Facebook o larazavatteri@gmail.com o mi trovate a Mezzana in via 4 novembre 21. 

Grazie a tutti, a presto!

Lara 

lunedì 3 aprile 2023

ESTRATTI DAL MIO LIBRO SUL DIALETTO SOLANDRO EL GHE DIS EL BIS AL TAS

 



Estratti dal mio libro "El ghe dis el bis al tas. Modi di dire dialettali di Mezzana e val di Sole" con detti, filastrocche e altro in dialetto solandro, spiegati in italiano. Copie subito disponibili richiedendomele a Mezzana in via 4 novembre 21 o larazavatteri@gmail.com o su Facebook. 

Averghe el mal dela nona.

Avere il male della nonna.

(Avere molto sonno.)



Capir bisi per fave.

Capire piselli per fave.

(Capire sbagliato, non capire nulla.)




Putost magni pan e cigole.

Piuttosto mangio pane e cipolle.

(Piuttosto di fare una cosa, faccio sacrifici inauditi.)




Pan e nos le en magnar da spos.

Pane e noci è un mangiare da sposo.

(Per dire come stanno bene insieme pane e noci.)



ESTRATTI DAL MIO LIBRO UN MOMENTINO CON LE NUVOLE

 


Estratti per voi dal mio libro Un momentino con le nuvole:

Chi ha capito quanto cambiamo per colore e forma è stato il pittore Vincent Van Gogh. Provate a vedere uno dei suoi quadri e ve ne accorgerete subito. È stato capace di dipingerci in movimento, sembriamo quasi uscire dal quadro, blu e nere, minacciose sopra i campi di grano oppure quasi madreperlacee sopra un campo arato, ci ha dipinto di giorno, di notte, blu, verdi, gialle, mentre formiamo quasi dei gorghi, dei riccioli nel cielo stellato. Van Gogh è stato capace di vederci sempre mutevoli e di dipingerci nel nostro divenire.


A parte il colore, abbiamo tante forme. Come già detto, quando si è piccoli ci si diverte ad osservare il cielo e indovinare la forma di una nuvola. Alcune volte la stessa nuvola sembra la stessa cosa a più persone, oppure può apparire diversamente anche se è sempre la stessa. Bisogna guardare in fretta, perché la forma muta rapidamente e assume un altro aspetto. Da grandi pochi guardano le nuvole. Sembra qualcosa di stupido, di cui vergognarsi, invece osservare la forma delle nuvole è divertente. Vedrete nuvole a forma di cuore, che sembrano animali, oppure facce di persone allegre, arrabbiate, mentre ridono, vedrete nuvole che paiono uccelli in volo, creature fantastiche disegnate in cielo e molto altro. Fermatevi a guardare la forma delle nuvole, oltre al loro colore. Se poi siete così fortunati da vedere insieme una forma abbinata ad un colore, che volete di più?



Anche nella mitologia ci sono le nuvole. Avete presente gli dei greci? Abitavano sul Monte Olimpo, secondo le credenze del popolo, un monte di circa tremila metri dove viveva Zeus e tutta la sua compagnia, la moglie Era e i tanti figli tra cui Apollo, Afrodite, Atena, Hermes e tanti altri (Zeus da quanto si racconta aveva donne in ogni cantuccio e altrettanti figli con dee o donne mortali). Non solo il Monte Olimpo era eternamente circondato da nuvole, ma lo stesso Zeus, padre degli dei, aveva creato una donna da una nuvola, Nefele.

Copie subito disponibili richiedendomele a Mezzana via 4 novembre 21 o su Facebook o larazavatteri@gmail.com.