SCOPRITE LE DEDICHE DEL LIBRO A PIEDI NUDI NEI TINI

 Ciao a tutti. Come avevo anticipato il libro A piedi nudi nei tini e altri racconti della Valpantena e della Val di Sole è dedicato a mio papà Renato, ma non solo. In fondo al libro si trova infatti una pagina di dediche, persone cui ho voluto appunto dedicare il libro. 

Il primo è Bruno Ravelli, scomparso prematuramente lo scorso anno. Ragazzo di Mezzana, ha combattuto molte battaglie e mi è sembrato giusto ricordarlo.

Poi Cesira Martinelli, una degli abitanti del "Borghetto" a Mezzana;

Ada e Serafina Ravelli della famiglia soprannominata dei "Giumei" a Mezzana;

Ettore Bezzi, che ha vissuto con coraggio la sua malattia, sempre di Mezzana;

Anselmo Vecchi, uno dei cugini di mio papà;

Patrizio Albasini, collega e amico di mio papà, scomparso molti anni fa per un incidente. Mio papà non l'ha mai dimenticato e ho voluto inserire questa dedica speciale;

Domenica e Roberto Redolfi, fratelli di Mezzana;

Moreno Agostini di Vermiglio.

Inoltre, nel racconto sull'emigrazione a Cavizzana ci sono altre dediche, una proprio agli abitanti di Cavizzana che emigrarono. 

ARTICOLO SU L'ADIGE DE A PIEDI NUDI NEI TINI

 Grazie al giornale L'Adige per l'articolo di oggi (pagine val di Sole/val di Non).

I luoghi del libro A piedi nudi nei tini

 

Ciao a tutti. 

Sono diversi i luoghi che vengono citati o sono protagonisti dei racconti di "A piedi nudi nei tini e altri racconti della Valpantena e della Val di Sole". 

Per la val di Sole ovviamente Mezzana, Roncio e i paesi sopra Roncio e la località Le Plaze, Cavizzana, Caldes, Vermiglio. Poi anche Trento. Parlando di Roncio anche Spini di Gardolo, luogo di nascita della maestra Rosa che insegnò nel paesino.

Per la Valpantena Marzana, Grezzana, Stallavena, Quinto, Santa Maria in Stelle. Poi anche Bosco Chiesanuova e Verona. 

Un racconto vede Milano come cornice in cui si svolge.

Un libro speciale per ricordare mio papà grazie a vari racconti ma anche altre persone e luoghi delle due zone. 

Vi aggiornerò quando ho le copie disponibili, grazie mille a chi ha già acquistato online il libro (Ibs, Mondadori Store, La Feltrinelli). A presto! Lara 

COME E' NATO A PIEDI NUDI NEI TINI, TRA LACRIME E CUORE

 Era il 30 luglio 2020 quando mio papà Renato è venuto a mancare improvvisamente. In quel periodo stavo finendo di rivedere il libro sui detti dialettali della val di Sole "El ghe dis el bis al tas...modi di dire dialettali di Mezzana e val di Sole" e l'aveva letto anche lui aiutandomi con alcuni termini. Il buffo è che lui era veronese, eppure parlava il dialetto come uno del posto. 

Dopo quello che era successo, non so come visto il dolore per quella perdita  sono riuscita a finire il libro e ho deciso di dedicarlo a lui. Poi i mesi sono passati e ho pensato di fare qualcosa di più e mi sono ritrovata a scrivere di un ragazzo che pigiava i piedi nudi nei tini, nel paese di Marzana in Valpantena (Verona) e della sua vita prima nel veronese, poi in val di Sole, con un passaggio in Sardegna che non dimenticò mai. 

Da quelle prime righe è nato un racconto che parla della vita di mio papà e che da il titolo al libro cioè il racconto "A piedi nudi nei tini", con le sue corse in bici con gli "Aquilotti Veronesi", Marzana, Verona, Mezzana in val di Sole dove ha passato gran parte della sua vita.

Nel libro ci sono racconti su di lui, alcuni che parlano della zona della Valpantena e altri della Val di Sole. 

Un libro che ho scritto tra le lacrime, ma che nasce e resterà nel mio cuore. Per ricordare mio papà, ma anche le storie e le persone narrate nel testo, per sempre.

Online lo trovate su Ibs, Mondadori Store, La Feltrinelli, a breve avrò anch'io delle copie basta richiedermele a Mezzana in via 4 novembre 21 o larazavatteri@gmail.com. 

Grazie di tutto cuore ai miei lettori che mi hanno seguito e già hanno chiesto il libro e a chi lo farà in futuro. 

RONCIO, BOSCO CHIESANUOVA, IL BRIGANTE FALASCO, OLINDA E ARUNTE NEL NUOVO LIBRO

 Ciao a tutti. 

Nel mio nuovo libro "A piedi nudi nei tini e altri racconti della Valpantena e della Val di Sole" (disponibile online su Ibs, La Feltrinelli, Mondadori Store, avrò tra un pò anch'io le copie disponibili) si parla attraverso i racconti di Roncio. 

Roncio, piccola frazione del Comune di Mezzana, viene narrato raccontando com'era e com'è, la sua gente, gente che ha resistito come nei paesini, altre frazioni di Mezzana, Ortisè e Menas, pur con nessuna comodità. Si racconta anche della sua scuola, della sua chiesa con un aneddoto particolare...

Bosco Chiesanuova invece è un paese nel veronese non lontano dai paesi di mio papà. E' luogo di nascita di Paola Pezzo, mountain biker italiana, che io e mio papà conoscemmo a Malé. 

Nel libro ci sono anche due leggende, quella del brigante Falasco per la Valpantena e di Olinda e Arunte per la Val di Sole. 

Ma perchè un titolo così? Perchè mio papà quando era bambino pigiava davvero i piedi nudi nei tini, nel suo paese, Marzana in Valpantena, e la sua famiglia si faceva il vino, come facevano molti altri. Per questo sulla copertina del libro c'è lui, da ragazzino, con dell'uva. 

E' un libro  speciale dedicato a lui, con la prima storia "A piedi nudi nei tini" che racconta la sua vita e altri racconti della Valpantena e della Val di Sole. 

Vi scriverò quando ho le copie disponibili, intanto vi scrivo qualche anticipazione per incuriosirvi. Spero che vi piacerà, perchè questo è un libro che parla al cuore, per non dimenticare.